Piccoli cuccioli crescono

Ciao, 

scusa se ti do del tu ma da adesso in poi sarai la mia nuova famiglia e quindi credo di potermi concedere questa libertà.

Sono un cucciolino di bassotto tedesco a pelo lungo e alla nascita pesavo circa 100-200 grammi: un microbo! Naturalmente non mi sono perso d’animo e a tre mesi pesavo intorno ai  3 chili. 

Ho meno di 3 settimane ma cerco di camminare eretto!

... e forse ce la faccio! 

Gruppetto di bassotti di 3 settimane

Come i miei fratelli, ho aperto occhi e orecchie nella mia terza settimana di vita e da lì... non mi sono più fermato, iniziando a camminare — anche se un pò storto — a correre — va bè, lo so, l’equilibrio è un’arte — ad emettere qualche ringhio — i miei fratelli mi guardano male — ad abbaiare — potrei cantare al “Canino d’Oro” - e ad esplorare il mondo.

Sentite l'ugola???

L'indifferenza prima... dell'attacco

Nel corso della mia quarta settimana di vita ho capito che giocare — da solo, con i miei fratelli, con il papà o la mamma — è lo scopo della mia vita: qualsiasi cosa mi manda in visibilio, sia carta di giornale, scarpe (soprattutto indossate da qualcuno e magari con le stringhe), palline, tende o mobili. 

In più ho iniziato a succhiare meno latte dalla mia mamma e a mangiare le pappette perché mi sono anche spuntati i dentini. 

A 4 mesi ho ricominciato a fare lo “sdentato”: mi cadono i dentini da latte e come per magia il giorno dopo mi sono già spuntati i dentini permanenti (solo che mi viene da mordere... di tutto!). 

Sto sbagliando qualcosa?

PER CRESCERE 

Sono ancora decisamente piccolino. 

Gruppetto di bassotti a 3 mesi

Fino a quando avrò compiuto almeno 6 mesi dovrai darmi da mangiare 4 volte al giorno. L’ideale sarebbe mangiare del riso (soffiato: ammorbidito in acqua tiepida o brodo di carne — normale: molto ben cotto — tutto sempre senza sale) con carne di pollo lessa; le crocchette per cuccioli, di buona marca, andranno comunque bene. 

Per il resto della mia vita la razione quotidiana andrà divisa in parti uguali da somministrare due volte al giorno (qualcuno ci fa fare un solo pasto ma 24 ore sono decisamente lunghe e non mi fa troppo bene mangiare in una sola volta ciò che mi serve per un giorno intero). 

Controlla bene i miei dentini perché devono cadermi tutti quelli da latte; i canini sono di solito gli ultimi: se ti accorgi che non vogliono saperne di cadere e mi sono già cresciuti quelli permanenti contatta un buon veterinario che possa levarmeli chirurgicamente. 

Ti hanno consegnato un libretto sanitario sul quale sono segnate le date dei trattamenti da me effettuati fino a questo momento (sverminature e vaccinazioni): ti prego di continuare a farmi vaccinare contro le più importanti forme di malattie in base alle scadenze che ti indicherà il veterinario: ciò permetterà sia a me che alla tua famiglia di vivere più serenamente (dopo ogni vaccinazione ti prego di aspettare almeno 15-20 minuti prima di lasciare l’ambulatorio perché noi cagnetti spesso sviluppiamo delle pericolose reazioni anafilattiche ad alcuni vaccini e in questo caso serve l’intervento urgente del veterinario). 

Inoltre ricordati che noi cani siamo “prede amate” da zanzare (trasmettono la filaria), da pappataci (per la leishmania) e dalle più comuni pulci e zecche. Anche per tutte queste cose affidati ai consigli di un buon veterinario che saprà indicarti la profilassi da seguire. 

PRECAUZIONI IMPORTANTI 

La mia mamma umana ti prega di tenere conto di alcune indicazioni semplici ma di assoluta importanza per la mia nuova avventura di vita insieme a te. 

Sono un bassotto e come tale sono per carattere indomito, fiero, curioso e testardo ma al tempo stesso capace di una tenerezza tale da togliere il respiro. 

Sono anche un abile fuggitivo: non ti fare ingannare dalle mie zampette corte e dal mio corpo lungo perché all’occasione sono in grado di essere talmente veloce e furbo nel trovare le vie di fuga che se te lo raccontassero non ci crederesti. 

Per questo motivo, se pensi di farmi stare in giardino, assicurati che questo sia abbastanza sicuro da non permettermi di passare tra le sbarre (piuttosto metti una rete) o di scavalcare la ringhiera (sono in grado di saltare ostacoli alti più di un metro e di arrampicarmi anche più in alto). Chiaramente più o meno le stesse precauzioni valgono anche per i terrazzi se vivremo in appartamento. 

Infine, ho una bella testa, lunga e affusolata, capace di sfilarsi con estrema facilità dai collari a meno che non siano del tipo ”semi-strangolo” giustamente regolati in base alla circonferenza del mio collo. 

Come diceva sempre una grande allevatrice della mia razza, se fosse possibile noi bassotti dovremmo chiamarci tutti  

“SEMPRE AL GUINZAGLIO”! 

Siamo “bassi”, è vero, ma se necessario possiamo vedere più piccolo di noi anche un alano. 

In più, contrariamente alla maggioranza delle altre razze canine, se decidiamo di scappare, magari perché ci siamo spaventati, difficilmente cercheremo in te aiuto ma tenderemo ad allontanarci alla massima velocità possibile proprio in direzione opposta incuranti degli eventuali maggiori pericoli ai quali possiamo andare incontro, come, ad esempio, una strada più o meno trafficata. 

Quindi se proprio non puoi fare a meno di vedermi un pò più libero utilizza un guinzaglio del tipo allungabile ma solo in luoghi sicuri (come in un parco recintato). 

In ogni caso ricordati: “sempre al guinzaglio” è un monito che proteggerà me da spiacevoli incidenti e te dal dolore di avermi smarrito o di vedermi ferito o peggio di non avermi più. 

DULCIS IN FUNDO 

Lasciare il luogo dove si è nati non è piacevole per nessuno... Io ti chiedo di avere comprensione se nei primi giorni piangerò o combinerò qualche “disastro”... magari, se mi fai un pò di coccole in più può essere che superi prima il momentaccio. 

... tanto ... TANTO ... solo ... io ...

Voglia di sicurezza!

Le persone che lascio nella mia vecchia casa mi vogliono anche loro molto bene e saranno più che felici se tu ogni tanto mi porterai a trovarli o se gli manderai qualche fotografia. 

Infine, so che non accadrà mai ma se per un qualsiasi imprevisto dovesse presentarsi il problema di dovermi trovare un’altra casa ti prego di informare per prima la mia allevatrice in modo che possa anche lei cercare una soluzione.